Operazioni Congiunte
simulazione – humor – condivisione
La presente Campagna intende ricostruire, a somme linee, la tipologia delle operazioni condotte dalle forze aeree alleate in preparazione e in diretto supporto dell’Operazione “Overlord” (pianificata per l’Invasione/liberazione della Normandia).
La regione è interessata da forti tensioni, legate alle mai sopite ambizioni separatiste, localizzate in alcune enclave che già in passato hanno causato conflitti regionali ed il cui equilibrio è legato a deboli accordi bilaterali tra Redfor e Bluefor tesi a garantire una apparente stabilità.
All’inizio del mese queste tensioni sono sfociate in alcune rappresaglie localizzate in zona Bluefor in corrispondenza delle frontiere delle regioni separatiste.
Immediatamente la Redfor ha approfittato della situazione per sostenere nuovamente le rivendicazioni dei separatisti instaurando una sorta di collaborazione, fornendo rifornimenti ed armi alle truppe ribelli…
Uno) dall’esterno, esercitando una forte pressione militare dai confini EST e SUD.
Due) dall’interno, favorendo la ribellione e facendo leva sul malcontento che la recente crisi economica sta colpendo il ceto medio.
La primavera tarda ad arrivare sulle coste della Normandia ma nonostante il tempo incerto gli aerei anglo-americani decollando dall’Inghilterra, continuano le sortite sul suolo francese in preparazione dello sbarco, prendendo di mira i porti, snodi ferroviari e tutti gli obbiettivi strategici, aiutati oltre che dall’intercettazione delle comunicazioni tedesche, anche dal supporto dei “Maquis” francesi che forniscono le informazioni sul campo.
I turchi fanno una mossa disperata: navigano attraverso la zona economica esclusiva (ZEE) di Cipro e iniziano le attività di perforazione. La nave da perforazione “ORUC REIS” è accompagnata da una forte forza aero-navale: questa azione costituisce un’immensa violazione della sovranità cipriota..
Inoltre per distrarre l’attenzione internazionale su quanto succede nel mediterraneo, le forze di terra della autoproclamata RTCN (Repubblica Turca Cipro Nord) attraversano la linea di BUFFER ZONE delle Nazioni Unite a Nicosia ed invadono alcuni territori UK dell’isola di Cipro…
A questo punto il comando NATO interviene a supporto della Repubblica di Cipro e le forze UK presenti sull’ isola intervengono a difesa dei propri territori!
Nell’intento di promuovere la WW2 abbiamo pensato di agevolare l’ingresso al maggior numero di piloti rendendo l’operazione congiunta non dipendente da contenuti a pagamento all’infuori dei moduli ala fissa. Ovviamente stiamo facendo il possibile per contestualizzare lo scenario alla ww2. Se l’iniziativa fosse gradita le successive missioni saranno sicuramente editate con contenuti a pagamento WW2.
Un gruppo di terroristi molto organizzato ha lanciato un offensiva dal Libano verso Israele:
- Dalle zone di confine del Libano meridionale partono numerosi missili verso di noi, le postazioni missilistiche vengono spostate in continuazione e spesso nascoste nella vegetazione o nei villaggi.
- I terroristi hanno ucciso alcuni nostri soldati lungo il confine e ne hanno rapito due , trasferendoli in zone segrete!
L’esito della missione sarà salvato per un ipotetico sequel. OGNI armamento e modulo disponibile nei magazzini è soggetto a persistenza. Abbiamo a disposizione 30 moduli per tipologia su ogni base di partenza, 50 munizioni per ogni tipologia AG, 80 munizioni per ogni tipologia AA. GUARDA PREVIEW
La settima ed ultima missione della Campagna dinamica Syria è diretta ad occupare il Palazzo Presidenziale, tramite mezzi di terra e truppe elitrasportate.
Nel 2017 gli USA hanno condotto un attacco con missili tomahawk sulla base di Shayrat…
Le foto diffuse dopo l’attacco missilistico sembravano mostrare contenitori di armi chimiche
Viste le difese missilistiche, c’è la necessità di attaccare:
- simultaneamente e da opposte direzioni,
- creare diversivo,
- far vedere intercettori e attirare CAP nemica
Sapevamo che la situazione fosse tesa, ma negli ultimi giorni diversi clan terroristici si sono attivati dando fuoco alla Città di Al Dhiad con l’intento di mandare un forte messaggio ai Paesi dominanti; questa città è anche la sede dell’ambasciata della NATO. Il nostro governo ha inviato i Marines (Plotone Corazzato Icaro) ma sono caduti in un’imboscata all’ingresso EST della città e sono ancora sotto il fuoco nemico di Ak47 e T75. Uno dei nostri ultimi contingenti di Navy Seals (Team Irene) è rimasto bloccato a nord / est della città.